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Interruzioni sulla U2

Da lunedì non circolano treni tra le stazioni Senefelder Platz e Stadtmitte. Le stazioni Hausvogteiplatz, Märkisches Museum e Klosterstraße non vengono servite dalla regolare circolazione delle metropoilitane. Al loro posto sono in servizio autobus sostitutivi. Il motivo è che la BVG sta passando a una nuova tecnologia di interblocco presso Alexanderplatz: il futuro centro di comando sarà elettronico. Tuttavia, per questo sono necessari lavori complessi, durante i quali la tratta non è percorribile.”

Fino alla fine delle vacanze autunnali, il 3 novembre (alle ore 3), la tratta resterà chiusa e sarà attivo un servizio sostitutivo con autobus. Secondo l’orario affisso dalla BVG alle fermate dei bus sostitutivi, il servizio sostitutivo circolerà da lunedì a venerdì tra le 6 e le 22 a una ‘frequenza ravvicinata’; al di fuori di questi orari, gli autobus passeranno ogni nove minuti.”

La BVG continua la modernizzazione della metropolitana di Berlino: oltre alla nuova generazione di treni JK, sono previsti importanti interventi di manutenzione e rinnovo della rete. Un esempio attuale è il nuovo impianto di comando in costruzione ad Alexanderplatz, che garantirà una gestione più stabile e moderna del traffico.

Nell’ottobre 2025 l’attuale interblocco a relè, in servizio da 40 anni, sarà sostituito da un moderno impianto elettronico, base per futuri sistemi digitali come il CBTC. «Nuovi treni, nuovo impianto di comando – la linea U2 è sulla rotta verso il futuro», afferma Henrik Falk, presidente della BVG.

Il nuovo sistema offre più flessibilità, minori guasti e una comunicazione più rapida e affidabile. Per consentire i lavori, la tratta tra Stadtmitte e Senefelderplatz resterà chiusa due settimane, dal 20 ottobre al 3 novembre 2025, con servizio sostitutivo tramite autobus accessibili.”

Limitazioni sulla linea metropolitana U3

Berlino – La linea U3 della metropolitana è interrotta dal primo pomeriggio di venerdì, perché, a causa di lavori stradali presso la stazione Spichernstraße, dell’intonaco si è staccato dal soffitto della galleria. I treni circolano solo tra le stazioni Krumme Lanke e Fehrbelliner Platz. Nel tratto fino alla stazione Wittenbergplatz è stato istituito un servizio sostitutivo con autobus.

Secondo quanto comunicato dalla BVG alla rbb, la chiusura dovrebbe durare “alcuni giorni“.

BVG: multa di 50 euro per chi blocca le porte

Da oggi, 1° maggio 2025, la BVG applicherà una multa di 50 euro per chi tiene aperte intenzionalmente le porte di metropolitane, autobus e tram. L’obiettivo è ridurre circa 200 guasti mensili alle porte nella metropolitana, che causano ritardi, danni e rischi di infortunio. Il rispetto della nuova regola sarà controllato dal personale operativo e di sicurezza. Non tutti i passeggeri comprendono la misura, ma la BVG sottolinea che il rispetto reciproco e il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico sono una priorità assoluta.

Sciopero della BVG

Il sindacato Verdi ha indetto un nuovo sciopero di avvertimento nel conflitto tariffario con la Berliner Verkehrsbetriebe (BVG). Lo sciopero inizierà giovedì 20 febbraio 2025 alle 3 del mattino e durerà 48 ore, fino a sabato mattina. Si tratta dello sciopero più lungo finora in questa vertenza, dopo che le ultime due interruzioni del lavoro erano durate ciascuna 24 ore.

Durante lo sciopero, metropolitane, tram e la maggior parte degli autobus a Berlino saranno fermi. Soltanto i treni della S-Bahn, i treni regionali e gli autobus di aziende terze che operano per conto della BVG continueranno a circolare. Anche i traghetti e il servizio di trasporto Muva non saranno interessati e funzioneranno normalmente.

Alla base della protesta c’è un conflitto tariffario bloccato. Verdi chiede, per i circa 16.600 dipendenti, un aumento salariale di 750 euro al mese, una tredicesima mensilità e maggiori indennità per i turni e i servizi di guida. La BVG aveva recentemente offerto un aumento salariale medio del 17,6% su un periodo di quattro anni, ma l’offerta è stata ritenuta insufficiente dal sindacato.

I negoziati tra Verdi e BVG riprenderanno il 26 febbraio. Se non si raggiungerà un accordo entro quella data, il sindacato minaccia ulteriori misure di protesta, inclusa la possibilità di uno sciopero a tempo indeterminato a partire da marzo.