La differenza tra immer noch e noch immer è minima, poiché di norma entrambe le espressioni hanno lo stesso significato e indicano che qualcosa continua a perdurare. Tuttavia, immer noch è la forma più comune ed è usata più spesso nel tedesco parlato. Noch immer, invece, suona più elevata, formale o giornalistica, ed è raramente utilizzata nel linguaggio orale.
Inoltre, immer noch viene spesso interpretata come una variante rafforzata di noch, suggerendo che la situazione o il processo durano già da un po’ di tempo e che ci si sarebbe potuti aspettare che fossero già terminati. Noch immer di solito non ha questa sfumatura enfatica nel linguaggio quotidiano, ma risulta più elegante nella lingua scritta.
Va anche ricordato che immer noch si scrive sempre separato: una grafia unita come immernoch è errata. Entrambe le parole sono avverbi e mantengono la propria autonomia nella frase.
In breve:
immer noch è più comune e leggermente più enfatico.
noch immer si usa in contesti più formali.
Entrambe significano che qualcosa continua ad essere vero.
Sempre separato: immer noch, non va mai scritto tutto unito.
Queste sottili differenze si notano soprattutto nello stile e nella frequenza d’uso, non nel significato di base.
L’espressione tedesca im Endeffekt significa “alla fin fine”, “in fin dei conti” o “in definitiva”, indicando un risultato o conclusione finale dopo aver considerato vari aspetti.
Contesto d’uso
Si usa per riassumere l’essenza di una situazione, spesso in discorsi informali o riflessivi, enfatizzando ciò che conta davvero alla fine. Ad esempio, in una frase come Im Endeffekt war es egal, si traduce come “Alla fin fine non importava”.
Questa locuzione deriva da “Endeffekt” (effetto finale), con “im” che funge da preposizione fissa nel tedesco colloquiale.
La lingua tedesca distingue tra verbi deboli, forti e misti per ragioni storiche e morfologiche, legate all’evoluzione della lingua germanica. Ecco una spiegazione dettagliata:
Differenze principali
Verbi deboli (schwache Verben)
Sono regolari.
La radice del verbo rimane invariata in tutte le forme.
Formano il Präteritum aggiungendo il suffisso -te alla radice (es. kaufen → kaufte).
Il Partizip II termina in -t (es. gekauft).
Verbi forti (starke Verben)
Sono irregolari.
Subiscono un cambiamento della vocale tematica nella coniugazione (fenomeno noto come Ablaut).
Formano il Präteritum senza suffissi regolari e con una modifica della radice (es. laufen → lief).
Il Partizip II termina in -en (es. gelaufen).
Verbi misti (gemischte Verben)
Combinano caratteristiche dei verbi deboli e forti:
Come i verbi deboli, il loro Partizip II termina in -t.
Come i verbi forti, subiscono un cambiamento della radice nel Präteritum e nel participio passato.
I verbi misti sono il risultato di un’evoluzione linguistica. Alcuni verbi che in origine erano forti hanno iniziato ad adottare caratteristiche dei verbi deboli, probabilmente per semplificazione o per analogia con altre forme verbali più regolari. Tuttavia, hanno mantenuto il cambiamento della radice tipico dei verbi forti, creando così una categoria intermedia.
Verbi deboli (schwache Verben)
Infinito
Präteritum
Partizip II
machen
machte
gemacht
spielen
spielte
gespielt
arbeiten
arbeitete
gearbeitet
fragen
fragte
gefragt
lernen
lernte
gelernt
kaufen
kaufte
gekauft
suchen
suchte
gesucht
hören
hörte
gehört
leben
lebte
gelebt
sagen
sagte
gesagt
warten
wartete
gewartet
reisen
reiste
gereist
tanzen
tanzte
getanzt
kosten
kostete
gekostet
lachen
lachte
gelacht
Verbi forti (starke Verben)
Infinito
Präteritum
Partizip II
gehen
ging
gegangen
sehen
sah
gesehen
essen
aß
gegessen
trinken
trank
getrunken
schlafen
schlief
geschlafen
laufen
lief
gelaufen
schreiben
schrieb
geschrieben
lesen
las
gelesen
sprechen
sprach
gesprochen
nehmen
nahm
genommen
finden
fand
gefunden
bleiben
blieb
geblieben
helfen
half
geholfen
tragen
trug
getragen
fahren
fuhr
gefahren
Verbi misti (gemischte Verben)
Infinito
Präteritum
Partizip II
bringen
brachte
gebracht
denken
dachte
gedacht
kennen
kannte
gekannt
wissen
wusste
gewusst
nennen
nannte
genannt
rennen
rannte
gerannt
senden (inviare)
sandte / sendete (vedi nota)
gesandt / gesendet
Nota sui verbi misti
Alcuni verbi misti, come senden, possono avere forme alternative che dipendono dal contesto (formale/informale).
Questo modo di dire significa acquistare qualcosa senza averlo esaminato o senza conoscere tutti i dettagli, rischiando di prendere una cattiva decisione. È come comprare un sacco chiuso senza sapere cosa c’è dentro, con il rischio di trovare qualcosa di diverso da quello che ti aspettavi.
Die Kuh vom Eis holen (oder…bringen / kriegen / führen / ziehen / schieben)
Questa espressione significa risolvere un problema difficile o che si prospetta di difficile soluzione. A problema risolto si dirà più semplicemente Die Kuh ist vom Eis, che può significare appunto che l’ostico problema è stato risolto e che la situazione si è, quindi, più o meno normalizzata. Infatti questo modo di dire non si limita ad esprimere la semplice soluzione di un qualsiasi problema, bensì implica anche che questo problema ha creato (probabilmente per un certo periodo) una situazione piuttosto sgradevole che verosimilmente ha portato ad uno stallo o ad un’escalation di altri problemi. E quindi la locuzione indica che non solo il problema è stato risolto, bensì che grazie alla soluzione del problema si è anche disinnescata una situazione difficile.
Un esempio di utilizzo di questo modo di dire: »Ich bin am Samstag nach Stuttgart geflogen, um die Kuh vom Eis zu holen. Das hat geklappt«, sagte Clemens Tönnies, Aufsichtsratschef des deutschen Vizemeisters, der Nachrichtenagentur dpa.Die Zeit, 04.07.2010 (online)
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